Domenico MONARDO, appartenente al gruppo COLLEGNO A 5 STELLE, attraverso una mail inviataci il 24 settembre alle ore 02:46, risponde al Consigliere Comunale Claudio BROGLIO della LEGA e al blog. Qui di seguito riportiamo il messaggio di posta:
Caro blog e caro Broglio,
vorrei mi indicaste dove appaiono per il "viale in bancarella" i criteri per la partecipazione e dove quindi si possa negare partecipazioni a partiti, associazioni, gruppi, cittadini.
Questa non vuole essere una domanda polemica, quanto una vera informazione,
Dalle fonti a mia disposizione esistente un regolamento per le manifestazioni a cadenza ultramensile, quindi un regolamento generale e non specifico per manifestazioni. Come possiamo immaginare, manifestazioni o simili possono essere di vario genere.
Per la mia esperienza posso dire, che è stata un po' ambigua l'assegnazione avvenuta per il mio gruppo "Collegno a 5 Stelle".
Siamo passati da un rimbalzo verbale poichè identificati come gruppo politico, a una mail di un dipendente comunale (che non credo mandi comunicazioni a caso) il quale affermava che non siamo associazioni iscritti all'albo e che la Giunta aveva dato indicazioni in merito su chi potesse e chi no.
A questo punto mi sono rivolto prima agli Uffiici e poi all'assessore di competenza per capire quali fossero le "regole" e capire le ambiguità.
Per ora non ho avuto nessuna risposta e per questo motivo presenterò al protocollo una richiesta di chiarimento, e una proposta di interrogazione da far visionare ai consiglieri e chiedere l'appoggio su di essa (Broglio compreso) per fare chiarezza e capire come nel Suo caso come nel mio ci siano ambiguità, poca trasparenza e poca informazione puntuale...non deve sicuramente nascere un regolamento nuovo, ma almeno una modifica al regolamento esistente che lasci spazio a tutti e non solo a chi detiene il controllo e l'organizzazione degli eventi...ed eliminando ambiguità nei relativi uffici che devono poi risponderne ad un cittadino come me che ha solo richiesto di mettere il proprio stand e dare informazioni al cittadino, raccogliere firme, e non ha nessun altro interesse se non l'informazione e la trasparenza su tutto e a disposizione di tutti.
Dimenticavo...alla fine il posto mi è stato concesso con grave ritardo (dopo il rifiuto) che ci ha provocato grossi disagi per tutta l'organizzazione dell'informazione che volevamo proporre...e qui si apre un altra questione...come mai mi è stato concesso dopo che era stato ufficialmente negato?
Saluti e grazie.
DM
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