Se ti è stata applicata l'IVA (nella misura del 10%) sulle voci di raccolta e smaltimento rifiuti, puoi richiederne il rimborso immediato. Ad esempio, se paghi una tassa di 900 euro l'anno, il tuo Comune ti sta sottraendo 90 euro di IVA illegittima che, moltiplicati per 10 anni (il massimo che puoi richiedere), sono 900 euro buttati nell'immondizia. La Corte di Cassazione, in linea con l'orientamento comunitario, ha stabilito che il corrispettivo che i cittadini devono pagare per la raccolta e smaltimento dei rifiuti, è una tassa e non una tariffa: la tariffa di igiene ambientale (TIA) mantiene infatti la natura pubblicistica propria della vecchia Tassa per lo smaltimento dei rifiuti urbani (TARSU).
In assenza di un provvedimento da parte del Governo, infatti, è in atto un vero e proprio rimpallo di responsabilità e di competenze: i Comuni e le società che si occupano della gestione e dello smaltimento dei rifiuti continuano infatti ad applicare sulla tariffa di igiene ambientale il 10% dell’IVA.
Questo perché a livello normativo nulla ancora è cambiato, con la conseguenza che di fronte all’immobilismo sul fronte istituzionale i cittadini continuano a ricevere le bollette per il servizio dei rifiuti con un 10% in più che, per quanto debba al momento essere pagato, risulta essere palesemente illegittimo. Senza poi dimenticare che a tantissimi italiani dovrà essere rimborsata l’IVA sui rifiuti pagata negli ultimi dieci anni, visto che la Corte Costituzionale ha sancito che quella sui rifiuti non è una tariffa sulla quale si può applicare l'IVA, ma una tassa e basta!
Questo perché a livello normativo nulla ancora è cambiato, con la conseguenza che di fronte all’immobilismo sul fronte istituzionale i cittadini continuano a ricevere le bollette per il servizio dei rifiuti con un 10% in più che, per quanto debba al momento essere pagato, risulta essere palesemente illegittimo. Senza poi dimenticare che a tantissimi italiani dovrà essere rimborsata l’IVA sui rifiuti pagata negli ultimi dieci anni, visto che la Corte Costituzionale ha sancito che quella sui rifiuti non è una tariffa sulla quale si può applicare l'IVA, ma una tassa e basta!
Questa IVA al 10% non doveva e non deve essere pagata, e ora può essere recuperata attraverso il ricorso alle Commissioni tributarie.
A tal proposito, Codacons, liste civiche e COLLEGNO A 5 STELLE, SI STANNO MOBILITANDO in attesa che qualcuno si preoccupi e risponda in maniera ufficiale, poiché è un argomento che interessa tutti i cittadini collegnesi.
A tal proposito, Domenico MONARDO, in collaborazione con l'Associazione Cittadini in Movimento, ha organizzato due serate a tema con interventi, dibattito e possibilità di porre domande.
L'invito a partecipare è esteso anche al nostro Primo Cittadino, il Sindaco Silvana ACCOSSATO.
la serata è organizzata a SAVONERA - COLLEGNO
la serata è organizzata a LEUMANN - COLLEGNO
Tanto per...ricordiamo il motivo per il quale paghiamo la tassa sulla tassa...
Qualcuno avrà pensato che un ventilatore potrebbe servire per allontanare gli odori...l'importante è che non si allontanino i tempi per rientrare in possesso dei NOSTRI SOLDI!
LE ANGELS PARTECIPERANNO ALL'INCONTRO ORGANIZZATO A LEUMANN
Sto quasi pensando di non pagare i bollettini dell'immondizia del prossimo anno se il comune non ci restituisce l'IVA pagata peccato che quella di quest'anno l'ho già pagata se sapevo non lo facevo anzi no pagavo solo la differenza il resto lo aveva già il nostro caro comune visto che ogni anno chiude sempre in positivo come fa a lamentarsi che è sempre senza soldi???????Ma chi lo sa?!?Ah già ecco il perchè me ne stavo dimenticando i soldi servono per il campo rom ecco dove vanno a finire i nostri soldi, e sì devo proprio dire che è proprio brava la nostra sindachessa dovrei conoscerla meglio chissà che le stringo la mano e le faccio e miei migliori auguri per tutto quello che fa per noi!!!!!Quasi, quasi le faccio pure l'inchino quando la vedo!!!!Quanto vorrei sputarle in faccia e dirle tutto quello che penso su di lei e certamente non sono cose positive ma tutt'altro credetemi.
RispondiEliminaE' auspicabile che al prossimo consiglio comunale di Collegno ci siano anche i cittadini che hanno pagato l'IVA non dovuta sulla tassa dei rifiuti, per sentire dal vivo cosa pensano gli amministratori di questa città, sulla restituzione dell'IVA, ne abbiamo sentite delle belle nei dibattiti, l'assessore Scolaro esprime dei dubbi sulla legittimità di questa sentenza della Corte costituzionale, la cosa certa è che nessuno gli ha detto come restituirla. Bravo Scolaro! quando cè da incassare si scrive sulla bolletta e si incassa, quando devi restituire non basta dire che no era dovuta, bisogna dire se si retituisce in croiciere, in coupon, oppure in palle di neve, e pantalone paga!!!
RispondiEliminaMA IL NOSTRO CARO SINDACO NON HA VERGOGNA DI NULLA, PER PRENDERE I SOLDI AI CITTADINI LA MANO è SEMPRE TESA , PER RIDARLI AGLI STESSI CI SONO SEMPRE MILLE PUTTANATE DI MEZZO , FORSE I SOLDI DELL IVA CHE CI AVETE RUBATO SERVONO PER MANDARE GLI AMICI DEL NOSTRO CARO SINDACO A FARE LA SETTIMANA BIANCA ? CHI SONO ? MA GLI ZINGARI ... VORREI RINGRAZIARE I CITTADINI CHE HANNO VOTATO LA SIGNORA ACCOSSATO ,CI AVETE MESSO NELLE MANI DI UN INCOMPETENTE , PER NON DIRE DI PEGGIO !HO DECISO DI NON PAGARE L ULTIMA RATA DELLA TASSA DEI RIFIUTI E MI AUGURO CHE ALTRI CITTADINI MI SEGUANO PERCHè NON SI PUò ESSERE PRESI PER IL CULO IN QUESTO MODO . FORZA LEGA NORD ! SARA
RispondiEliminaCHE BELLA NOTIZIA !
RispondiEliminaCOLLEGNO INFORMA
TARIFFA RIFIUTI E RIMBORSO DELL’IVA :
ALCUNE PRECISAZIONI NEL MERITO
Che bella notizia ahahahahahahahahahahah
Secondo le ultime notizie dell’ultima ora risulterebbe approvato un emendamento al decreto legge n. 135/2009 che sancisce impossibilità di procedere al rimborso dell’IVA. Ulteriori sviluppi della vicenda saranno comunicati al più presto ai cittadini.
Proprio una bella notizia, invece di prendere atto che la corte costituzionale, ha sancito che l'iva non deve essere pagata.
Vorrei ricordare a codesta amministrazione che l'agenzia delle entrate , non è l'organo costitizionane che decide la legittimità delle leggi rispetto alla costituzione della Repubblica italiana.
Se la corte costituzionle stabilisce che il LODO ALFANO è illegittimo, La sentenza è giusta!
Se invece decide che avete applicato una TASSA SU UNA TASSA ed avete sbagliato, la dovete restituire ai cittadini, a Collegno si elevano al di sopra della corte costituzionane, appellandosi ad un escamotage che con un emendamento cercano di aggirare la corte, VERGOGNA, VERGOGNA, VERGONA
State toccando il fondo.
I funzionari dello stato delle agenzie delle entrate sono tenuti ad applicare le leggi dello stato ed in particolare le sentenze della corte costituzionale. Formulo una proposta di iniziativa popolare "IL PARLAMENTARE CHE HA PRESENTATO L'EMENDAMENTO AL DECRETO LEGGE N.135/2009 E TUTTI I PARLAMENTARI CHE L'HANNO VOTATO PER OTTENERE L'APPROVAZIONE , DI ADDEBITARE IL COSTO DEL RIMBORSO AI SUDDETTI, PER NON AVER OTTEMPERATO AL RISPETTO DELLE LEGGI DELLO STATO ITALIANO E LA SUA COSTITUZIONE